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Gli effetti del decreto Brunetta nella scuola possono essere divisi in due aspetti: 1) gestione del personale,valutazione, merito e premi; 2) sanzioni disciplinari.
Il primo effetto che il decreto Brunetta sta producendo è, innanzitutto, un ripensamento generale sulle finalità e sulle competenze della contrattazione, sia quella nazionale che quella integrativa.
In relazione a quest’ultima, infatti, tra il principio in base al quale il salario accessorio è un diritto di tutti e quello che sostiene che l’obiettivo della contrattazione aziendale è l’incremento della produttività, si colloca il dlsg 150 del 2009, il quale sterza decisamente verso l’obiettivo dell’incremento della produttività…….
Hanno tagliato 150.000 posti di lavoro, hanno distrutto la scuola pubblica per finanziare (forse!!) una voce contrattuale (solo per il 2011!!) che avevano unilateralmente e illegittimamente eliminato. E Cisl, Uil, Snals e Gilda cantano vittoria: PAZZESCO!!!!
Le pensioni da Dini a Berlusconi (passando per Prodi): breve storia dell’eliminazione di un “pilastro” dello stato sociale italiano
Ulteriore conferma a quello che, come Cobas, abbiamo sempre detto e pubblicato sul nostro vademecum “salvadocenti”
Il non collaborazionismo e la denuncia di situazioni di illegalità nelle scuole comincia a dare qualche frutto
Il ministero dell’Istruzione con la nota prot n. 9839 fornisce indicazioni e chiarimenti ai Dirigenti scolastici sulle corrette procedure per la sostituzione dei docenti assenti, finalizzate a “garantire ed assicurare il prioritario obiettivo del diritto allo studio e della piena funzionalità delle attività didattiche” . Nel richiamare la nota prot. 14991 del 9.10.2009, l’Amministrazione evidenzia che “l’istituto delle ore eccedenti, considerato l’ammontare limitato delle risorse disponibili, annualmente definito e di celere esaurimento, ha natura emergenziale ed ha come finalità lo specifico obiettivo di consentire la sostituzione immediata e limitata nel tempo del docente assente, in attesa della nomina del supplente temporaneo avente diritto”. Il MIUR ribadisce, pertanto, che qualora non risulti possibile assicurare la sostituzione ricorrendo a personale in servizio nella scuola con ore a disposizione o di “contemporaneità non programmata”, o mediante attribuzione di ore eccedenti nel limite delle risorse assegnate e di 6 ore settimanali oltre l’orario d’obbligo, i dirigenti possono assumere supplenti “anche nel caso di assenza del titolare per periodi inferiori a 5 giorni nella scuola primaria, come previsto dall’art. 28, c. 5 del CCNL e a 15 giorni nella scuola secondaria”.
Nella nota viene evidenziata, anche, l’opportunità di non ricorrere a personale in servizio su posti di sostegno, “salvo casi eccezionali non altrimenti risolvibili”. E’, inoltre, sottolineato che per la sostituzione del personale assente non si possono utilizzare le risorse del Fondo di istituto “visti i vincoli specifici di destinazione previsti dal contratto stesso nell’utilizzo di tali risorse”.
Materie di contrattazione d’istituto, orari di lavoro, assegnazione sedi di servizio ed utilizzazione del personale docente ed ATA. Erronea disapplicazione contratti ed erronea applicazione D.L.vo n° 150/2009.
- Sentenza INPS Torino su applicazione legge Brunetta
- Sentenza giudice del lavoro di Trieste sulla legge Brunetta
Pubblicato l’elenco definitivo, distinto per distretti, compilato ai sensi dei DD.MM. 68 e 80 del 2010. Il suddetta elenco viene pubblicato all’albo ilgiorno 5 novembre 2010.A partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione, i Dirigenti Scolastici dovranno attingere da questo elenco per l’attribuzione delle supplenze temporanee per assenze del personale in servizio nelle rispettive …
Sono pubblicate in data odierna le graduatorie distrettuali che dovranno essere utilizzate dalle scuole, con precedenza rispetto alle normaligraduatorie d’istituto, al fine del conferimento delle supplenze brevi in sostituzione del personale docente assente. Graduatorie prioritarie Definitive a.s. 2010/2011
Aumenta di giorno in giorno il numero dei collegi dei docenti e delle assemblee di lavoratori della scuola che aderiscono alla campagna lanciata dai Cobas contro il collaborazionismo, vale a dire l’iniziativa con la quale i docenti si rifiutano di sobbarcarsi l’onere di tenere in piedi una scuola sempre più maciullata dal Miur. Nelle mozioni …
- Graduatorie provvisorie
- Fac simile ricorso
Chiunque vi abbia interesse ha facoltà di prenderne visione ed entro il giorno 28 ottobre 2010, può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax (n. 0114404306) o via mail (agli indirizzi sottoindicati), esclusivamente per errori materiali od omissioni, al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale che ha curato la procedura concorsuale, il quale può procedere alle rettifiche anche d’Ufficio senza dare comunicazione agli interessati.
- Graduatoria provvisoria
- Modello di reclamo
Altre mozioni sono state approvate dai collegi dei docenti delle scuole torinesi. Invitiamo i colleghi ad inviarci quelle votate dai loro collegi.
15.000 in piazza a Torino per manifestare contro la pseudo-riforma Gelmini e i tagli di Tremonti alla scuola pubblica. Alte le adesioni allo sciopero (alcune scuole sono rimaste chiuse)
Posti disponibili per coll.scolastico convocazione del 15 ottobre 2010 h. 12.00