Categoria: News
5 Novembre 2010
Pubblicato l’elenco definitivo, distinto per distretti, compilato ai sensi dei DD.MM. 68 e 80 del 2010. Il suddetta elenco viene pubblicato all’albo ilgiorno 5 novembre 2010.A partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione, i Dirigenti Scolastici dovranno attingere da questo elenco per l’attribuzione delle supplenze temporanee per assenze del personale in servizio nelle rispettive …
Sono pubblicate in data odierna le graduatorie distrettuali che dovranno essere utilizzate dalle scuole, con precedenza rispetto alle normaligraduatorie d’istituto, al fine del conferimento delle supplenze brevi in sostituzione del personale docente assente. Graduatorie prioritarie Definitive a.s. 2010/2011
28 Ottobre 2010
Aumenta di giorno in giorno il numero dei collegi dei docenti e delle assemblee di lavoratori della scuola che aderiscono alla campagna lanciata dai Cobas contro il collaborazionismo, vale a dire l’iniziativa con la quale i docenti si rifiutano di sobbarcarsi l’onere di tenere in piedi una scuola sempre più maciullata dal Miur. Nelle mozioni …
26 Ottobre 2010
- Graduatorie provvisorie
- Fac simile ricorso
25 Ottobre 2010
Chiunque vi abbia interesse ha facoltà di prenderne visione ed entro il giorno 28 ottobre 2010, può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax (n. 0114404306) o via mail (agli indirizzi sottoindicati), esclusivamente per errori materiali od omissioni, al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale che ha curato la procedura concorsuale, il quale può procedere alle rettifiche anche d’Ufficio senza dare comunicazione agli interessati.
- Graduatoria provvisoria
- Modello di reclamo
19 Ottobre 2010
Altre mozioni sono state approvate dai collegi dei docenti delle scuole torinesi. Invitiamo i colleghi ad inviarci quelle votate dai loro collegi.
15 Ottobre 2010
15.000 in piazza a Torino per manifestare contro la pseudo-riforma Gelmini e i tagli di Tremonti alla scuola pubblica. Alte le adesioni allo sciopero (alcune scuole sono rimaste chiuse)
14 Ottobre 2010
Posti disponibili per coll.scolastico convocazione del 15 ottobre 2010 h. 12.00
12 Ottobre 2010
10 Ottobre 2010
A TORINO (P.Arbarello ore 9.30, manifestazione per il Piemonte) saranno in piazza con docenti, Ata e studenti, anche i lavoratori della FIAT, in sciopero contro l’arroganza di Marchionne, che organizzeranno pullman dallo stabilimento di Mirafiori, e operai di altre fabbriche metalmeccaniche e chimiche, lavoratori della Sanità e del Pubblico Impiego, nel quadro dello sciopero provinciale generale convocato dai COBAS.
7 Ottobre 2010
15 Ottobre Sciopero Generale della Scuola
Manifestazione a Torino ore 9,30 piazza Arbarello
CONTRO LA SCUOLA-MISERIA E L’ARROGANZA DI TREMONTI-GELMINI
Pubblicazione operazioni di immissione in ruolo e contratti a tempo determinato Scuola Media. A.S. 2010/11
4 Ottobre 2010
Oramai neanche i giornali parlano più della manovra che, in estate, Tremonti ha fatto votare senza alcuna discussione e, soprattutto (come al solito) quando i lavoratori erano in ferie.
Dopo la legge 133, il famigerato licenziamenti di massa di 150.000 lavoratori della scuola il Ministro “entra” direttamente nelle tasche dei lavoratori tagliando salari e pensioni……………
3 Ottobre 2010
IL GOVERNO HA BLOCCATO SCATTI DI ANZIANITA’ E CONTRATTO
IL 15 OTTOBRE BLOCCHIAMO LE SCUOLE
Quando nelle settimane scorse rivolgemmo un appello alle strutture organizzate e ai sindacati che si erano dichiarati contrari ai tagli, all’espulsione dei precari e al blocco di scatti di anzianità e contratti, affinchè si giungesse ad uno sciopero generale comune contro la scuola-miseria, non pensavamo che fosse facile arrivarci.
Ma non ci aspettavamo che i sindacati “rappresentativi”, che pure si presentano divisi e litigiosi tra loro, si ritrovassero invece uniti nel cercare di depotenziare lo sciopero da noi convocato, in assenza di loro risposte, per il 15 ottobre.
La FLC-CGIL, che pure aveva definito l’espulsione dei precari “il più grande licenziamento di massa in Italia”, ha partorito il topolino dello sciopero di un’ora, che si traduce al più nell’ingresso posticipato di un’ora degli studenti, piazzandolo una settimana prima del 15 ottobre. E molto peggio hanno fatto CISL e UIL che, pur di oscurare un tema centrale nello sciopero del 15, stanno raccontando ai loro iscritti/e e alle agenzie di stampa la favoletta dell’annullamento del blocco triennale degli scatti di anzianità e dei contratti, grazie ai loro conciliaboli con la ministra Gelmini. A parte che qualsiasi successo su questo fronte sarebbe e sarà comunque addebitabile solo alle lotte dei docenti ed ATA (a partire dalla massiccia partecipazione allo sciopero degli scrutini di giugno da noi indetto), la realtà è purtroppo ben diversa.
Alcuni lavoratori/trici hanno ricevuto lo scatto stipendiale a settembre non già per la cancellazione del blocco ma semplicemente perché esso riguarda gli anni 2011-2012-2013. Laddove l’articolo di legge parla di “anni non utili al fine della maturazione degli scatti”, si riferisce agli anni scolastici a partire dall’attuale 2010-2011 e quindi quello 2009-2010 era ancora utile ai fini degli scatti, visto che la legge è stata approvata nel luglio 2010 e non vi erano previsti risparmi per il 2010 ma dal 2011 fino a tutto il 2013. Al proposito è anche bene precisare che si tratta non già di un blocco che coinvolge “solo” coloro che matureranno lo scatto di anzianità negli anni compresi tra il 2011 e il 2013, ma di un vero e proprio furto di tre anni per tutti/e: saranno cioè, se non costringiamo il governo a sbloccare gli scatti, tre anni perduti per tutti/e, come se, al fine della progressione stipendiale, non fossero lavorati.
Lo sblocco integrale di scatti e contratti resta dunque un punto centrale della piattaforma dello sciopero generale della scuola del 15 ottobre (con manifestazioni regionali, a Roma al MIUR ore 10), insieme all’immediato ripristino – dopo che nei giorni scorsi il Consiglio di Stato ha confermato l’illegittimità del taglio di ore di lezione apportato dalla catastrofica “riforma Gelmini” negli istituti tecnici e professionali – dell’orario e degli organici precedenti in tali istituti, alla cancellazione di tutti i tagli, all’assunzione stabile dei precari, a massicci investimenti nella scuola pubblica. Con noi il 15 manifesteranno anche le strutture dei precari, degli studenti e dei genitori che difendono l’istruzione pubblica contro il governo della scuola-miseria ma che non fanno sconti a quei partiti del centrosinistra che, quando per due volte furono al governo in posizione dominante, contribuirono anch’essi all’immiserimento della scuola pubblica.
VENERDI’ 15 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA
MANIFESTAZIONE REGIONALE A TORINO
Nella scuola pubblica statunitense la realtà è questa: più ci si allontana dall’aula, maggiore è il ritorno economico e professionale.
Uno prende l’abilitazione, insegna due o tre anni, poi segue dei corsi di tipo gestionale, o di programmazione, e con i suoi nuovi titoli può trasferirsi in un ufficio con l’aria condizionata, il bagno privato, lunghe pause pranzo e segretarie.
Non dovrà più combattere con torme di ragazzini rompicoglioni.
Se si nasconde dentro il suo ufficio manco dovrà più vederli, gli stronzetti. …
Certi pomeriggi Roger veniva a bere con noi al Gas House. Era sempre allegro, spontaneo, sempre pronto a incoraggiarci, un superiore con cui sentirsi a proprio agio. Non si dava arie, non aveva pretese intellettuali e pigliava in giro il burocratese; non credo che sarebbe mai riuscito a parlare di “offerta formativa” senza sghignazzare.
da Frank McCourt, Ehi, prof!, 2005
“in attesa del completamento delle attività di
predisposizione degli elenchi prioritari, le convocazioni dovranno essere effettuate a titolo
definitivo dalle graduatorie suddette. Gli elenchi prioritari saranno operativi dalla data di
pubblicazione delle graduatorie definitive”