25 Aprile 2012

Invitiamo tutti/e al PRESIDIO di MERCOLEDI’ 16 Maggio alle ore 15,00 sotto l’A.T. di Torino in via Coazze 18

 

Con stupore leggiamo, nel Decreto Direttoriale 7/2012 a firma del dott. Chiappetta, che nasce nella scuola italiana un nuovo profilo: “il docente specializzato per le attività di sostegno”.

Ci siamo subito domandati: “ma non esiste già?” Ebbene, no. Il dott. Chiappetta, molto vicino ai problemi della scuola italiana e, soprattutto, degli allievi diversamente abili, nella nota del 17 Aprile, scrive che, la “diffusione della cultura e della pratica dell’integrazione degli alunni diversamente abili richiede un numero crescente di insegnanti che acquisiscano la specializzazione per il sostegno a seguito della frequenza di un corso di perfezionamento….pur senza conseguire la specializzazione per il sostegno”.

Ma, insomma, dott. Chiappetta, dopo il corso di perfezionamento i docenti in esubero che parteciperanno avranno conseguito o no questa benedetta specializzazione????

Al di là delle banalità che i dirigenti ministeriali scrivono, cerchiamo di entrare nel merito di questo decreto direttoriale che molto sta facendo discutere, creando, ancora una volta, una spaccatura tra il personale della scuola-miseria, tra precari e personale in esubero che, secondo noi, dovrebbero assieme individuare il vero problema e cercare insieme di bloccarlo.

  1. Questo Decreto Direttoriale 7/2012 sin dall’art. 1 chiarisce la sua natura di intervento a favore del ricollocamento del personale in esubero e non di attuazione del diritto allo studio degli alunni con disabilità.

  2. L’art. 2 individua i soggetti a cui è conferito il compito di predisporre i corsi (aderenti alla Convezione 27.12.11) e la loro struttura in tre moduli (base, intermedio, avanzato) ciascuno equivalente a 20 crediti formativi universitari (CFU) con prova di valutazione finale. Si tratta, però, di un percorso didattico difficilmente equivalente alla formazione specifica universitaria, peraltro definita da disposizioni normative specifiche e non da decreti direttoriali.

  3. L’art. 5, a riprova che “il veleno è sempre nella coda”, contiene le disposizioni più discutibili e relative alla fase precedente la conclusione del primo ciclo di corsi che si perfezionerà solo dopo 4 anni (tre di corso più la prova di valutazione e le procedure di assegnazione). La norma prevede che “in prima applicazione”, cioè da subito, possono essere utilizzati su posti di sostegno docenti che abbiano acquisito il livello “intermedio” (evidentemente è possibile, in base alla struttura dei corsi così come modificati dal decreto direttoriale conseguire il livello “intermedio” con una certa facilità…). Ma possono essere utilizzati anche quelli che hanno il solo livello “base” se la “tempistica” (termine un po’ grezzo) non dovesse consentire le prove di valutazione del livello “intermedio”. Questa utilizzazione è però subordinata all’assenza di docenti con la specializzazione (ovviamente si tratta di docenti “precari”) ed avverrà “preferibilmente” presso la scuola di ultima titolarità. Il comma 2 prevede la compilazione di un elenco per i docenti che hanno conseguito il livello “intermedio”, senza suddivisione per aree disciplinari. Evidentemente bisognerà capire che rapporto ci sarà con i docenti “precari” in graduatoria. Infine il comma 3, sempre per consentire di andare il più velocemente possibile a regime ed utilizzare i posti di sostegno come ammortizzatore sociale consente “in prima applicazione…nelle more…in deroga….” di istituire i corsi anche in assenza…dei percorsi.

Per evitare quelle spaccature di cui si parlava prima, cioè tra personale in esubero e personale precario proviamo a fare dei ragionamenti “costruttivi”, a lanciare delle proposte e a porre delle domande.

  • In primo luogo bisogna ricordare a tutti che anche nella scuola pubblica esiste il licenziamento. Non è vero, quindi, che i corsi suddetti saranno “volontari”: chi non parteciperà sarà messo in mobilità per 3 anni e poi licenziato. E’ facile prevedere che tutti i docenti in esubero parteciperanno.

  • Se il dott. Chiappetta è davvero preoccupato per la sorte della scuola italiana e degli allievi diversamente abili fino a dichiarare che c’è bisogno sempre di più di personale specializzato in sostegno, ci chiediamo perché non iniziare ad eliminare definitivamente le cattedre di “fatto” e immettere da subito in ruolo le migliaia di docenti specializzati che hanno “finanziato” per anni le università per ottenere il famoso titolo. Siamo sicuri, dott. Chiappetta, che il corso serve a migliorare la qualità della scuola e dell’insegnamento del sostegno e non a “ricollocare” il personale in esubero e, quindi, di risparmiare?

  • Dove è finito, Ministro Profumo, l’organico funzionale di cui molto spesso Lei ha parlato? Avevamo ragione a dire che c’era una evidente continuità tra Lei e la Gelmini? Che l’unico obiettivo per Lei, come per la Gelmini, fossero i risparmi e, quindi, i tagli al personale scolastico? E’ così che vuole risolvere i problemi della scuola pubblica italiana?

Noi pensiamo che i tagli effettuati in questi anni, soprattutto tra il personale ITP, abbiano rovinato ciò che di buono c’era nell’istruzione tecnica e professionale: l’attivività laboratoriale.

Se si vuole davvero il bene della scuola pubblica si faccia un passo indietro, si abolisca la “controriforma” Gelmini e i 150.000 tagli effettuati in 3 anni.

Se invece, come dice Chiappetta, questi corsi servono a specializzare nuovi insegnanti perché aumenta la “richiesta”, fate un corso “vero” che specializzi i docenti in esubero ma, per favore, utilizzateli come risorsa in più nella scuola di ultima titolarità senza intaccare l’organico di sostegno. Questa si che potrebbe essere una soluzione a favore degli allievi diversamente abili!!!

Ci batteremo affinchè non nasca una nuova “guerra” tra il personale della scuola, portando avanti una proposta che potrebbe, invece, “saldare” le posizioni:

Sui posti di sostegno disponibili vengano immessi in ruolo, già dal prossimo anno, i precari specializzati e il personale in esubero venga “utilizzato”, nella scuola di titolarità, come risorsa aggiuntiva.

A Torino è prassi consolidata (!!) che nelle scuole Superiori di II Grado le immissioni in ruolo su sostegno sono irrisorie. Abbiamo promosso dei ricorsi al Tar e, soprattutto, ci stiamo mobilitando affinchè i posti assegnati al sostegno vengano distribuiti omogeneamente in tutti gli organi di scuola.

 

Invitiamo tutti/e al PRESIDIO di MERCOLEDI’ 16 Maggio alle ore 15,00 sotto l’A.T. di Torino in via Coazze 18

 

 

7 Dicembre 2011

Sono pubblicate in data odierna le graduatorie distrettuali che dovranno essere utilizzate dalle scuole, con precedenza rispetto alle normali graduatorie d’istituto, al fine del conferimento delle supplenze brevi in sostituzione del personale docente assente. Contestualmente sono pubblicati gli elenchi dei docenti esclusi. Tali graduatorie, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 92 del 12/10/2011 producono effetti …

26 Novembre 2011

Il Tribunale di Torino riconosce, di nuovo, il diritto dei Precari della Scuola ad essere pagati come i colleghi assunti a tempo indeterminato.   Dopo la sentenza n° 1864/ 11 dello scorso agosto, i Giudici del Lavoro di Torino hanno nuovamente accolto altri due ricorsi presentati da insegnanti precari tramite i COBAS SCUOLA e l’assistenza …

23 Novembre 2011

Entro il giorno 28 ottobre 2011, chiunque vi abbia interesse può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax ai seguenti numeri: ATA: 0114404306 Infanzia – Primaria – Personale Educativo – Secondaria di primo grado: 011 4404359 Secondaria di secondo grado: 011 4404307   Scarica graduatoria ATA Scarica graduatorie DOCENTI  

12 Ottobre 2011

Sono destinatari del provvedimento il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo nell’anno scolastico 2011/2012 nelle graduatorie provinciali ad esaurimento e il personale A.T.A, inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti e nelle graduatorie provinciali ad esaurimento.

Tale personale deve aver conseguito, nell’anno scolastico 2010/2011 o nel triennio 2008/11, nomina a tempo determinato di durata annuale o sino al termine delle attività didattiche oppure attraverso le graduatorie d’istituto una supplenza di almeno 180 giorni in un’unica istituzione scolastica – anche tramite proroghe o conferme contrattuali – per le classi di concorso, posti o profili professionali relativi alle graduatorie di cui sopra. Deve, inoltre, essersi trovato nella condizione di non poter ottenere, per l’anno scolastico in corso, nomina per una delle suddette tipologie per carenza di posti disponibili o di averla ottenuta per un numero di ore inferiore a quello di cattedra o posto in assenza di disponibilità di cattedre o posti interi.

Le disposizioni in oggetto non riguardano, invece, coloro che, nell’anno scolastico 2011/2012, rinuncino ad una supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche, conferita per intero orario nell’ambito della graduatoria ad esaurimento o dalle graduatorie di circolo o di istituto. E non interessano neppure il personale destinatario di contratto a tempo indeterminato in qualunque provincia e in qualunque posto o classe di concorso o collocato a riposo con decorrenza dal 1° settembre 2011.

La precedenza riguarda le per le supplenze conferite dai dirigenti scolastici per effetto dell’assenza del personale in servizio nella scuola e per la copertura dei posti che si vengano a rendere disponibili dopo il 31 dicembre fino alla fine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche per tutti gli insegnamenti o i profili professionali per i quali è iscritto, rispettivamente, nelle graduatorie ad esaurimento per quanto riguarda i docenti e nelle graduatorie permanenti e ad esaurimento per quanto riguarda il personale A.T.A.

La precedenza è riconosciuta, secondo l’ordine di graduatoria, anche ai fini del completamento d’orario, in caso di stipula di contratto con orario inferiore a quello di cattedra o posto.

Il termine ultimo per la presentazione dell’istanza (da produrre secondo i modelli allegati al decreto stesso) è fissato al 2 novembre 2011. Nel modello è prevista la possibilità di aderire a eventuali progetti stipulati, mediante convenzioni, tra il MIUR e le Regioni, e la scelta delle sedi dovrà essere effettuata per distretto, secondo l’elenco anch’esso allegato al decreto e trasmesso dal Miur con la suddetta nota del 12 ottobre.

24 Agosto 2011

Si comunica che le nomine a tempo determinato verranno effettuate a partire dal giorno 30 agosto   Calendario nomine annuali Materne, Elementarie, Medie e pers. ed. Calendario nomine annuali Scuole Superiori

9 Agosto 2011

Ecco i possibili numeri, per ordine di scuola e classi di concorso, delle immissioni in ruolo del personale docente e Ata in Piemonte. Le immissioni, come da decreto, sono state suddivise tra nuove e vecchie graduatorie. Totale Piemonte Materna Elementare Media Superiore Sostegno Scuole Speciali Media Scuole Speciali Superiori Ata Personale Educativo

6 Agosto 2011

Avverso le predette graduatorie definitive è possibile esperire i rimedi giurisdizionali e amministrativi previsti dall’ordinamento ( art.10 comma 4 del D.M. 44/2011) Graduatorie ad esaurimento definitive Personale Docente 2011/2014

2 Agosto 2011

Come avevamo previsto, anche per il futuro anno scolastico le operazioni per le eventuali immissioni in ruolo e le supplenze annuali del personale docente, inizieranno (presumibilmente) il 23 Agosto.

 

15 Luglio 2011

Le domande di inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto A/1, A/2 e A/2 bis devono essere presentate, utilizzando esclusivamente gli appositi modelli conformi a quelli allegati al presente decreto, entro il termine perentorio di 30 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’avviso dell’avvenuta emanazione del presente decreto, che sarà …

11 Luglio 2011

Ciascun candidato può presentare motivato reclamo scritto, entro cinque giorni dalla pubblicazione delle predette graduatorie provvisorie e l’Amministrazione può procedere, anche in autotutela, alle correzioni necessarie.   Graduatorie Provvisorie 2010/2013 Fac-simile ricorso

15 Giugno 2011

I Cobas Scuola di Torino in collaborazione con il CESP – Centro Studi Scuola Pubblica, stanno organizzando, per Settembre, alcuni incontri con i docenti non abilitati iscritti al nostro sindacato allo scopo di fornire informazioni sui nuovi percorsi formativi e indicazioni utili per la preparazione al superamento della prova di accesso all’eventuale attuazione del TFA (Tirocinio formativo attivo).

 

Gli incontri, riguarderanno la normativa scolastica, gli organi collegiali, le nuove leggi Gelmini, gli aspetti della didattica e le teorie relazionali.

 

La partecipazione agli incontri è gratuita e riservata esclusivamente agli/alle iscritti/e (o a chi intende iscriversi) ai Cobas Scuola.

 

Chi è interessato a parteciparvi lo faccia al più presto inviando la scheda di partecipazione allegata via mail a cobas.torino@yahoo.it

oppure al numero di fax 011334345

 

Ai partecipanti sarà inviata, a settembre, una scheda sintetica sugli argomenti e sulle date degli incontri.

 

 

 

 

E’ in dirittura d’arrivo il decreto per le graduatorie d’Istituto. Entro la fine di questa settimana dovrebbe essere firmato dal Ministro. La scadenza della presentazione delle domande avverrà 30 giorni dopo la pubblicazione del D.M. sulla rete intranet del Miur. La scelta delle scuole tramite il modello B avverrà esclusivamente on line fra il primo …

5 Giugno 2011

Domande di disoccupazione – Tutte per via telematica Procedura di rilascio dei PIN e presentazione delle domande.   Dal 1° aprile 2011 l’INPS accetta le domande di disoccupazione solo per via telematica e non è più possibile presentare la domanda presso gli sportelli delle sedi territoriali, La richiesta di disoccupazione potrà essere inoltrata esclusivamente attraverso …

12 Maggio 2011

Oggi è stato emanato il DM n. 44 del 12 maggio 2011 di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il biennio 2011-2013.

Il decreto ripristina la possibilità di trasferimento da una provincia all´altra, con collocazione nella corrispondente fascia di appartenenza e con il punteggio spettante, previa cancellazione dalla graduatoria di provenienza.

Il termine di presentazione delle domande è stabilito in 20 giorni dalla pubblicazione sul sito internet del Ministero  e cioè il 1° giugno 2011.

 

La consulenza per presentare le domanda si effettuerà nei giorni di apertura sede per il personale iscritto o che intende iscriversi.

 

Oggi è stato emanato il DM n. 44 del 12 maggio 2011 di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il biennio 2011-2013.

Il decreto ripristina la possibilità di trasferimento da una provincia all´altra, con collocazione nella corrispondente fascia di appartenenza e con il punteggio spettante, previa cancellazione dalla graduatoria di provenienza.

Il termine di presentazione delle domande è stabilito in 20 giorni dalla pubblicazione sul sito internet del Ministero  e cioè il 1° giugno 2011.

 

La consulenza per presentare le domanda si effettuerà tutti i giorni a partire da martedì  17 Maggio, dalle ore 16,30 alle ore 19,30.

E’ preferibile prenotarsi telefonando al n. 011334345 o scrivere una mail: cobas.torino@yahoo.it

La consulenza sarà effettuata al personale iscritto o che intende iscriversi.