29 Gennaio 2011

Tra i miasmi postribolari che esalano dai palazzi del Potere, centinaia di migliaia di lavoratori/trici e studenti oggi hanno portato nelle strade di decine di città italiane una ventata di aria fresca, di ribellione e protesta contro l’arroganza padronale e governativa. Nel quadro dello sciopero generale convocato dai COBAS (con partecipazioni significative soprattutto nella scuola, con medie del 25% nelle principali città, ma positive anche nella Sanità, in vari settori del Pubblico Impiego, alla Telecom, alle Poste, a cui si aggiunge il notevole successo dello sciopero dei trasporti urbani, tra il 50 e il 90% nelle principali città, anticipato a due giorni fa) e di quello convocato per i metalmeccanici da Fiom, COBAS e altri sindacati di base (con partecipazioni fino al 70-80% nelle province più significative), lavoratori/trici del lavoro pubblico e privato, insieme a tanti studenti medi e universitari, hanno oggi manifestato per dire al Paese e al mondo che l’Italia non è quella orripilante e grottesca realtà disegnata dalle ultra-corrotte contorsioni di un potere senza freni né limiti istituzionali, politici, morali e culturali. In particolare come COBAS abbiamo svolto 16 manifestazioni, a ROMA, dove si è registrata la presenza più rilevante con circa 15 mila lavoratori/trici, studenti e migranti per le vie del centro, TORINO, CAGLIARI, PALERMO, FIRENZE, NAPOLI-Pomigliano, SALERNO, GENOVA, TRIESTE, LIVORNO, POTENZA, BARI, PADOVA, LANCIANO, TERNI, SIRACUSA…..

 

26 Gennaio 2011

Dopo l’USP è la volta dell’USR:   Ci hanno provato prima con la città e poi con la provincia ma non sono riusciti a trovare quindici (15!!) scuole favorevoli alla sperimentazione della cosiddetta “premialità dei docenti”. Ora il progetto viene esteso a tutto il Piemonte

Il 24 Gennaio 2011, con la Circolare Regionale nr. 20 Prot. n. 582/u, l’USR del Piemonte, dopo aver avuto un’ulteriore “delusione” da parte delle scuole della Provincia di Torino che, in massa, hanno bocciato il Progetto sperimentale di valutazione dei docenti, ha deciso di “allargare la sperimentazione” a tutta la Regione Piemonte.

E’ evidente a tutti che, nonostante il battage massmediatico e i vari “inviti” ai dirigenti scolastici a far passare la sperimentazione, i colleghi delle scuole di Torino e provincia hanno bocciato all’unanimità (se si esclude il 50% del collegio + il dirigente del Liceo scientifico Segrè) la sperimentazione sulla premialità dei docenti voluta dalla Gelmini e sostenuta da tutti quei sindacati concertativi che, nel frattempo, rassicurano i docenti e gli Ata che gli scatti di anzianità saranno ripristinati.

 

 

 

Dopo l’USP è la volta dell’USR:   Ci hanno provato prima con la città e poi con la provincia ma non sono riusciti a trovare quindici (15!!) scuole favorevoli alla sperimentazione della cosiddetta “premialità dei docenti”. Ora il progetto viene esteso a tutto il Piemonte

Il 24 Gennaio 2011, con la Circolare Regionale nr. 20 Prot. n. 582/u, l’USR del Piemonte, dopo aver avuto un’ulteriore “delusione” da parte delle scuole della Provincia di Torino che, in massa, hanno bocciato il Progetto sperimentale di valutazione dei docenti, ha deciso di “allargare la sperimentazione” a tutta la Regione Piemonte.

E’ evidente a tutti che, nonostante il battage massmediatico e i vari “inviti” ai dirigenti scolastici a far passare la sperimentazione, i colleghi delle scuole di Torino e provincia hanno bocciato all’unanimità (se si esclude il 50% del collegio + il dirigente del Liceo scientifico Segrè) la sperimentazione sulla premialità dei docenti voluta dalla Gelmini e sostenuta da tutti quei sindacati concertativi che, nel frattempo, rassicurano i docenti e gli Ata che gli scatti di anzianità saranno ripristinati.

 

 

 

23 Gennaio 2011

E’ stato firmato il decreto di “sblocco” degli scatti di anzianità e, ancora una volta, troviamo le “sorprese” riservataci dai sindacati firmatari che inneggiano alla vittoria e attaccano gli “irresponsabili” che hanno sempre parlato di “accordo truffa”. 

Ebbene si, noi confermiamo che la finanziaria estiva di Tremonti e l’accordo tra MIUR e CISL, UIL, SNALS e GILDA è stata una truffa per i lavoratori della scuola.

Spiegateci voi cosa c’è di positivo nella firma del decreto che ripristina solo 1 anno su 3!!!

 

E’ stato firmato il decreto di “sblocco” degli scatti di anzianità e, ancora una volta, troviamo le “sorprese” riservataci dai sindacati firmatari che inneggiano alla vittoria e attaccano gli “irresponsabili” che hanno sempre parlato di “accordo truffa”. 

Ebbene si, noi confermiamo che la finanziaria estiva di Tremonti e l’accordo tra MIUR e CISL, UIL, SNALS e GILDA è stata una truffa per i lavoratori della scuola.

Spiegateci voi cosa c’è di positivo nella firma del decreto che ripristina solo 1 anno su 3!!!

 

I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo sciopero generale per l’intera giornata, rispondendo anche alle richieste di generalizzazione dello sciopero venute dal movimento degli studenti e da varie strutture del conflitto sociale, territoriale e ambientale………….

 

 

I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo sciopero generale per l’intera giornata, rispondendo anche alle richieste di generalizzazione dello sciopero venute dal movimento degli studenti e da varie strutture del conflitto sociale, territoriale e ambientale………….

 

 

17 Gennaio 2011

Con C.M n. 100 del 29/12/2010 il MIUR ha emanato le disposizioni operative relative alle domande di pensionamento aventi effetto dal 1/9/2011.Il D.M. n. 99 del 28/12/2010 fissa, all’art. 1, il termine finale del 11 febbraio 2011 per la presentazione , da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di collocamento a …

Con C.M n. 100 del 29/12/2010 il MIUR ha emanato le disposizioni operative relative alle domande di pensionamento aventi effetto dal 1/9/2011.Il D.M. n. 99 del 28/12/2010 fissa, all’art. 1, il termine finale del 11 febbraio 2011 per la presentazione , da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di collocamento a …

12 Gennaio 2011

I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo sciopero generale per l’intera giornata, rispondendo anche alle richieste di generalizzazione dello sciopero venute dal movimento degli studenti e da varie strutture del conflitto sociale, territoriale e ambientale………….

 

 

I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo sciopero generale per l’intera giornata, rispondendo anche alle richieste di generalizzazione dello sciopero venute dal movimento degli studenti e da varie strutture del conflitto sociale, territoriale e ambientale………….

 

 

7 Gennaio 2011

Il potere economico e politico liberista, che ha trascinato l’Italia e parte del mondo nella piu’ grave crisi del dopoguerra, invece di pagare per la sua opera distruttiva, cerca di smantellare cio’ che resta delle conquiste sociali, politiche e sindacali dei salariati/e e dei settori popolari…..

 

 

Il potere economico e politico liberista, che ha trascinato l’Italia e parte del mondo nella piu’ grave crisi del dopoguerra, invece di pagare per la sua opera distruttiva, cerca di smantellare cio’ che resta delle conquiste sociali, politiche e sindacali dei salariati/e e dei settori popolari…..

 

 

27 Dicembre 2010

Corso di Formazione Nazionale per il personale DOCENTE e ATA della Scuola pubblica statale   “Accordo Marchionne-Fim-Uilm-Fismic-Ugl su Fiat Mirafiori: futuro modello padronale per tutte le categorie del mondo del lavoro?”   SABATO 15 GENNAIO 2011   c/o ISTITUTO SUORE MISSIONARIE SACRO CUORE VIA MONTEBELLO 28 BIS – TORINO   PROGRAMMA DEI LAVORI Ore 9 …

Corso di Formazione Nazionale per il personale DOCENTE e ATA

della Scuola pubblica statale

 

“Accordo Marchionne-Fim-Uilm-Fismic-Ugl su Fiat Mirafiori:

futuro modello padronale per tutte le categorie del mondo del lavoro?”

 

SABATO 15 GENNAIO 2011

 

c/o ISTITUTO SUORE MISSIONARIE SACRO CUORE

VIA MONTEBELLO 28 BIS – TORINO

 

Programma:

 

ore 9.00 Iscrizione al Convegno e consegna dei materiali

 

ore 9.30 Inizio dei Lavori

 

Coordina i lavori: Diego Margon

( Esecutivo Nazionale Cobas)

 

Relatori:

Riccardo Bellofiore–economista; Sergio Bonetto–avvocato; Fulvio Perini- associazione ambiente e lavoro; Vittorio Rieser –sociologo; Guido Viale- ambientalista.

 

Interventi

RSU Fiat Mirafiori- Pomigliano- Sevel Val di Sangro- Indotto metalmeccanico; Rappresentanti dei movimenti degli studenti; Rappresentanti per la difesa dei beni comuni ( Nicoletta Dosio –No Tav; Mariangela Rosolen-Forum Acqua).

 

Conclusioni: Piero Bernocchi

( Portavoce Nazionale Cobas )

 

 

IL CESP è Ente Accreditato/Qualificato per la formazione del personale della scuola ( Decreto Ministeriale 25/07/06 prot. 869)

ESONERO DAL SERVIZIO PER IL PERSONALE ISPETTIVO, DIRIGENTE, DOCENTE E ATA con diritto alla sostituzione ai sensi dei commi 4-5-6-7 art. 64 CCNL2006/2009 – CIRC. MIUR PROT. 406 DEL 21/02/06

Attestato e materiale informativo ai partecipanti.

L’ iscrizione si effettua inviando una e-mail a: cespto@katamail.com, un fax al n. 011 334345, o direttamente il giorno del convegno

 

26 Dicembre 2010

Grazie alla firma della sigle “sindacali” di comodo Fim, Uilm e Fismic, Marchionne e la Fiat possono ora sostenere che c’è “un accordo”, ovvero nuove regole per cui in fabbrica ci potranno stare solo operai che lavorano anche dieci ore al giorno, sui diciotto turni con tutto il sabato, che non si ammalano, non scioperano, non si lamentano e che vanno a mangiare, in ferie o in permesso solo quando il padrone lo consente.