Autore: admin
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Uno sciopero e un voto in difesa dei beni comuni
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz modello Invalsi, i COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov. Bolzano (16-17 giugno). Oltre a iniziative in altre città, il 14 manifesteremo a Roma davanti al MIUR a partire dalle ore 10.
Domande di disoccupazione – Tutte per via telematica Procedura di rilascio dei PIN e presentazione delle domande. Dal 1° aprile 2011 l’INPS accetta le domande di disoccupazione solo per via telematica e non è più possibile presentare la domanda presso gli sportelli delle sedi territoriali, La richiesta di disoccupazione potrà essere inoltrata esclusivamente attraverso …
Domande di disoccupazione – Tutte per via telematica Procedura di rilascio dei PIN e presentazione delle domande. Dal 1° aprile 2011 l’INPS accetta le domande di disoccupazione solo per via telematica e non è più possibile presentare la domanda presso gli sportelli delle sedi territoriali, La richiesta di disoccupazione potrà essere inoltrata esclusivamente attraverso …
Pubblicate le commissioni per l’esame di stato. Modulo per la Dichiarazione della disponibilità per la nomina a commissario esterno in sostituzione dei commissari impossibilitati ad assumere l’incarico
Il giorno 24 maggio 2011 sono state pubblicate le graduatorie permanenti provvisorie e l’elenco degli esclusi relativi ai sottoindicati bandi :Decreto prot. n. 1060/U del 03/02/2011 ASSISTENTI AMMINISTRATIVIDecreto prot. n. 1061/U del 03/02/2011 ASSISTENTI TECNICIDecreto prot. n. 1063/U del 03/02/2011 CUOCHIDecreto prot. n. 1066/U del 03/02/2011 COLL. SCOL. TEC.- ADD. AZIENDE AGRARIE Decreto prot. n. …
Il giorno 24 maggio 2011 sono state pubblicate le graduatorie permanenti provvisorie e l’elenco degli esclusi relativi ai sottoindicati bandi :Decreto prot. n. 1060/U del 03/02/2011 ASSISTENTI AMMINISTRATIVIDecreto prot. n. 1061/U del 03/02/2011 ASSISTENTI TECNICIDecreto prot. n. 1063/U del 03/02/2011 CUOCHIDecreto prot. n. 1066/U del 03/02/2011 COLL. SCOL. TEC.- ADD. AZIENDE AGRARIE Decreto prot. n. …
Il giorno 24 maggio 2011 sono state pubblicate le graduatorie permanenti provvisorie e l’elenco degli esclusi relativi ai sottoindicati bandi :Decreto prot. n. 1060/U del 03/02/2011 ASSISTENTI AMMINISTRATIVIDecreto prot. n. 1061/U del 03/02/2011 ASSISTENTI TECNICIDecreto prot. n. 1063/U del 03/02/2011 CUOCHIDecreto prot. n. 1066/U del 03/02/2011 COLL. SCOL. TEC.- ADD. AZIENDE AGRARIE Decreto prot. n. …
Sono disposti i trasferimenti ed i passaggi degli insegnanti di scuola dell’infanzia di ruolo relativi all’anno scolastico 2011/12, con pubblicazione in data odierna all’albo di questo Ufficio del relativo elenco nominativo, che fa parte integrante del presente decreto, con la protezione dei dati sensibiliIl sopra citato movimento è altresì disponibile nella rete INTRANET del MIUR …
Sono disposti i trasferimenti ed i passaggi degli insegnanti di scuola dell’infanzia di ruolo relativi all’anno scolastico 2011/12, con pubblicazione in data odierna all’albo di questo Ufficio del relativo elenco nominativo, che fa parte integrante del presente decreto, con la protezione dei dati sensibiliIl sopra citato movimento è altresì disponibile nella rete INTRANET del MIUR …
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz, siamo al secondo tempo della partita, con lo sciopero degli scrutini indetto dai Cobas per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov.Bolzano (16-17 giugno).
Sarà uno sciopero contro la scuola-miseria, per la cancellazione dei tagli degli organici, l’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti e disponibili, l’apertura immediata della trattativa per il contratto con adeguati aumenti salariali, l’inserimento nella Finanziaria delle somme per la restituzione degli scatti di anzianità scippati, contro lo strapotere dei presidi-padroni, per la restituzione a tutti del diritto di assemblea. In continuità con la lotta di questi giorni sarà anche uno sciopero per la fine della pratica illegale dei quiz Invalsi in orario di lezione, l’eliminazione degli indovinelli nell’esame di Terza Media e per impedire l’introduzione dei quiz anche nell’Esame di Maturità delle superiori dal prossimo anno, come minacciato da Gelmini.
E contro questo sciopero si stanno scatenando i presidi-padroni per danneggiare una agitazione che mettera’ in forse i tempi di scrutini ed esami, visto il sovrapporsi dei Referendum (12 e 13 giugno) che bloccheranno le attività delle scuole proprio nella fase finale della ‘valutazione’. La fantasia dei “dittatori scolastici” si sbizzarrisce ancora una volta e nella logica padronale che li fa sentire proprietari delle scuole, in dispregio degli organi collegiali, degli studenti e delle famiglie, essi vorrebbero decretare in assoluta solitudine l’anticipazione del termine delle lezioni, buttando studenti ed insegnanti fuori dalle aule a volte addirittura dal 1° giugno, con la connivenza del MIUR e degli Uffici scolastici regionali e provinciali che fingono di non vedere.
Ma se i presidi-padroni si adeguano alla svendita della scuola pubblica e se fanno sostenitori, i Cobas non ci stanno ed hanno inviato ad essi, agli Uffici scolastici Regionali, a quelli provinciali formale diffida, invitando i presidi che hanno anticipato la data degli scrutini e/o il termine delle lezioni, a ristabilire la legalita’ delle operazioni.
E’ fuorilegge, oltre che antisindacale, ogni spostamento degli scrutini a prima della fine delle lezioni (cosi’ come stabilita nel calendario scolastico per le singole Regioni) per di impedire o limitare il diritto di sciopero: dunque i Cobas, oltre a diffidare i presidi che fanno i padroni, invitano gli Organi collegiali a non assumere delibere in tal senso, che, oltre ad attaccare il diritto di sciopero, non rispettano il diritto degli alunni/e all’intero anno scolastico e a una corretta valutazione solo alla fine reale di esso.
In sede sono disponibili i Manifesti
Dopo il successo della prima fase della battaglia contro la scuola-quiz, siamo al secondo tempo della partita, con lo sciopero degli scrutini indetto dai Cobas per il 14-15 giugno in tutte le Regioni, tranne Marche e Puglia (9-10 giugno), Veneto (10-11 giugno), Liguria e prov.Bolzano (16-17 giugno).
Sarà uno sciopero contro la scuola-miseria, per la cancellazione dei tagli degli organici, l’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti e disponibili, l’apertura immediata della trattativa per il contratto con adeguati aumenti salariali, l’inserimento nella Finanziaria delle somme per la restituzione degli scatti di anzianità scippati, contro lo strapotere dei presidi-padroni, per la restituzione a tutti del diritto di assemblea. In continuità con la lotta di questi giorni sarà anche uno sciopero per la fine della pratica illegale dei quiz Invalsi in orario di lezione, l’eliminazione degli indovinelli nell’esame di Terza Media e per impedire l’introduzione dei quiz anche nell’Esame di Maturità delle superiori dal prossimo anno, come minacciato da Gelmini.
E contro questo sciopero si stanno scatenando i presidi-padroni per danneggiare una agitazione che mettera’ in forse i tempi di scrutini ed esami, visto il sovrapporsi dei Referendum (12 e 13 giugno) che bloccheranno le attività delle scuole proprio nella fase finale della ‘valutazione’. La fantasia dei “dittatori scolastici” si sbizzarrisce ancora una volta e nella logica padronale che li fa sentire proprietari delle scuole, in dispregio degli organi collegiali, degli studenti e delle famiglie, essi vorrebbero decretare in assoluta solitudine l’anticipazione del termine delle lezioni, buttando studenti ed insegnanti fuori dalle aule a volte addirittura dal 1° giugno, con la connivenza del MIUR e degli Uffici scolastici regionali e provinciali che fingono di non vedere.
Ma se i presidi-padroni si adeguano alla svendita della scuola pubblica e se fanno sostenitori, i Cobas non ci stanno ed hanno inviato ad essi, agli Uffici scolastici Regionali, a quelli provinciali formale diffida, invitando i presidi che hanno anticipato la data degli scrutini e/o il termine delle lezioni, a ristabilire la legalita’ delle operazioni.
E’ fuorilegge, oltre che antisindacale, ogni spostamento degli scrutini a prima della fine delle lezioni (cosi’ come stabilita nel calendario scolastico per le singole Regioni) per di impedire o limitare il diritto di sciopero: dunque i Cobas, oltre a diffidare i presidi che fanno i padroni, invitano gli Organi collegiali a non assumere delibere in tal senso, che, oltre ad attaccare il diritto di sciopero, non rispettano il diritto degli alunni/e all’intero anno scolastico e a una corretta valutazione solo alla fine reale di esso.
In sede sono disponibili i Manifesti