Sul Personale ATA-Prime indicazioni per il conferimento dellesupplenze per l’a.s. 2013/14
I PRECARI AMMINISTRATIVI E TECNICI
Abbiamo vinto!
Riportiamo quanto ci ha scritto un’assistente amministrativa precaria ieri, dopo aver appreso la notizia della Nota del MIUR sul conferimento delle supplenze per amministrativi e tecnici.
“Mesi e mesi di lavoro ed alla fine il nostro impegno e la nostra ostinazione hanno obbligato il Miur a chiamare dalla permanente su art. 40!!!
Le nostre mobilitazioni a fianco dei docenti “ idonei ad altri compiti”, gli incontri continui e i documenti presentati al MIUR, quando le OOSS ancora non avevano neppure iniziato ad entrare nel merito delle questioni poste, sono riuscite in un’operazione non scontata. Che smacco per tutti coloro che ora devono fingere diritti di primogenitura inesistenti! E poi nella seconda parte del testo si dice che i contratti su avente diritto potranno essere convertiti al 30/6-31/8…. Quindi si mette nel conto che gli inidonei NON TRANSITERANNO !!!!! Prima vittoria dei precari ATA con i docenti inidonei ed i Cobas!!! La lotta paga sempre!!! Grazie. È solo l’inizio della nuova battaglia per le immissioni in ruolo degli a.a./a.t. Ma ce la faremo!!! Andiamo avanti.”( lettera firmata)
Sappiamo che la nota emanata dal MIUR non è sufficiente e che la nostra lotta per il ritiro della “norma della vergogna“ sui docenti “idonei ad altri compiti” non è ancora terminata, ma i numerosissimi incontri avuti in quest’ultimo anno con senatori e deputati e, in quest’ultimo mese in particolare, con il Presidente del Senato, Grasso, con la Presidenza della Camera, con la stessa Ministra Maria Chiara Carrozza, intervenuta, in maniera irrituale al sit-in del 23 agosto scorso che come Cobas/Inidonei/Precari/ITP/Quota 96 abbiamo tenuto a piazza Montecitorio (e dove si è sfiorata la tragedia), attestano la diffusa volontà di risoluzione del problema.
Per questo motivo la mobilitazione sulle problematiche dei docenti “ inidonei”che ora tutti conoscono, grazie alla mobilitazione dei Cobas, degli stessi insegnanti “ idonei ad altri compiti”, degli ATA precari, degli ITP, non si ferma e docenti e ATA che nel frattempo interverranno sui singoli territori, per consolidare la strada intrapresa, decideranno nella settimana dal 2 al 7 settembre le ulteriori tappe della mobilitazione.
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