Occorre il vostro decisivo aiuto per far votare i COBAS SCUOLA nelle elezioni del CSPI del 7 maggio
Carissimi/e, come sapete il 7 maggio si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), eletto nel 2015 e da allora, causa pandemia, non più rinnovato. Il CSPI “ha compiti di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo nelle materie di ordinamenti scolastici, programmi scolastici, organizzazione generale dell’istruzione scolastica e stato giuridico del personale”. In altri termini, il CSPI ha funzione consultiva esprimendo “pareri sulla definizione delle politiche del personale della scuola, sulle direttive del Ministro e sugli obiettivi, indirizzi e standard del sistema di istruzione e sull’organizzazione generale dell’istruzione”.
Prima delle nuove regole sulla determinazione della rappresentatività nel Pubblico impiego, queste elezioni servivano però anche a determinare la rappresentatività dei sindacati, che si otteneva raggiungendo il 5% dei voti nazionali. Ora non è più così: pur tuttavia sono elezioni con il proporzionale in cui ognuno/a può votare per il sindacato che preferisce senza l’ostacolo, che caratterizza l’attuale calcolo della rappresentatività mediante le elezioni RSU, di non poter esprimere il proprio voto se nella scuola X non c’è un candidato per la RSU del sindacato preferito. Inoltre, per un mese abbiamo la possibilità di fare assemblee in orario di lavoro nelle scuole, diritto sottratto ai COBAS e alle organizzazioni esterne ai “sindacatoni” da più di un ventennio. Per di più, il CSPI è l’unico organo formale elettivo che, di contro alla frammentazione regionalistica voluta dai sostenitori dell’Autonomia differenziata, potrà sostenere autorevolmente la difesa della unitarietà dell’istruzione nazionale. Infine, tali elezioni, proprio per la loro formula nazionale e proporzionale sono pur sempre una misura, seppure falsata a favore dei “sindacatoni” con tutti i loro distaccati e permanente libero accesso per assemblee e propaganda nelle scuole, del peso e del consenso dei COBAS e degli altri sindacati: e pur se sarà assai difficile ripetere quell’ottimo 5,4% delle elezioni del 2015 (allora la categoria era in rivolta contro la “buona scuola” di Renzi e noi eravamo protagonisti di quella lotta, con grande visibilità in TV e nei principali giornali, mentre oggi prevale tra docenti ed ATA passività e rassegnazione), dobbiamo evitare un arretramento vistoso.
Per queste ragioni, pur consapevoli che dopo 9 anni docenti ed ATA, non hanno più memoria di tale organismo e del suo ruolo, abbiamo deciso di presentare anche questa volta la lista COBAS SCUOLA per i docenti delle Secondarie di Primo e Secondo grado, della Primaria e dell’Infanzia e per gli ATA. Stiamo però verificando che i tre anni di pandemia e di lavoro online hanno fatto perdere alla categoria l’interesse per le assemblee dal vivo. D’altra parte, a riprova che non è solo un problema nostro ma dell’intera categoria, basti dire che quasi tutti glia ltri sindacati hano rinunciato del tutto a fare assemblee dal vivo, convocandone solo una per ordine di scuola, online, e addirittura a livello regionale.
Dobbiamo, quindi, contare su un lavoro che, in altri tempi, avremmo chiamato “porta a porta” e cioè di contatto diretto sia con tutti i/le iscritti/e COBAS della provincia sia con la parte, seppur limitata, della categoria ancora in grado di voler almeno protestare per i numerosi vulnus alla scuola pubblica e al lavoro di docenti ed ATA che abbiamo evidenziato nel materiale elettorale.
A tal fine abbiamo prodotto: a) due locandine con i candidati/e e con il programma elettorale sintetico, che vi abbiamo già mandato per posta ma che qui vi alleghiamo nel caso non vi siano arrivate; b) un opuscolo con le nostre posizioni su tutti i principali motivi di conflitto nelle scuole, in difesa dell’istruzione pubblica e delle condizioni salariali e di lavoro di docenti ed ATA , anch’esso inviatovi e qui di nuovo allegato; c) una serie di video che si trovano sul nostro sito scuola ma anche su You Tube.
Per quel che riguarda tale materiale, vi preghiamo di fare copie delle locandine e diffonderle nelle scuole a cui potere arrivare (anche con amici e parenti) e girarle a docenti ed ATA che conoscete e che pensate potrebbero votare per i COBAS. Infine, cercate di dare ai video, tramite smart, social, WA e liste telematiche, se ne avete in piedi con colleghi/e docenti o ATA, la maggiore diffusione possibile: riteniamo che, con le abitudini oramai dominanti, i video siano più facilmente diffondibili e apprezzati anche rispetto al materiale cartaceo, che pure noi continuiamo a produrre e a non sottostimare.
Per quanto riguarda le modalità del voto, vi ricordiamo: a) nella scheda elettorale, la nostra Lista, con la denominazione COBAS SCUOLA, la troverete, contraddistinta dal numero romano corrispondente alla posizione occupata, nelle seguenti posizioni a seconda della componente elettiva : V per Infanzia – VI per Primaria – V per Secondaria di I grado – IV per Secondaria di II grado – VII per personale ATA; b) il voto va espresso barrando, per ulteriore sicurezza, sia il numero romano che il nome della lista; c) oltre al voto, vanno messe anche le preferenze (ma non è obbligatorio) scrivendo voi il nome del candidato/a, che non è già inserito nella scheda. Si possono dare 4 preferenze alla Secondaria di I grado e alla Primaria, tre alla Secondaria di II grado, una soltanto per l’Infanzia e gli ATA
Ringraziandovi in anticipo per il vostro decisivo contributo, un abbraccio forte a tutte/e e un augurio di buon lavoro.
Esecutivo COBAS SCUOLA di Torino
- Scarica lettera
- Candidate e Candidati
- Video Candidate e Candidati
- Locandina Programma
- Programma Cobas
Anteprima Pdf:
Anteprima Pdf: