Mentre l’Italia è terzultima nella spesa pubblica per l’Istruzione in Europa, si continua ad assistere allo sterile dibattito sul Tav; in un Paese pieno di macerie si insiste nell’investire miliardi di euro per un’opera inutile e costosa tutta a carico di noi contribuenti. Nel frattempo continuiamo a vivere in un Paese in cui l’80% delle scuole non sono a norma, crollano i ponti e l’inquinamento ci impedisce di guardare, molto spesso, al di là del nostro stesso naso. La più grande opera utile che ci serve è la messa in sicurezza dei territori, dei ponti, delle autostrade, delle scuole, degli ospedali, dei pubblici uffici e delle piazze. Qualcuno potrà dire che tutto ciò non porta alcun rientro economico per il Paese, ma noi siamo convinti che le vite delle persone valgano più dei profitti di pochi. Con un chilometro di Tav sapete cosa potremmo fare delle nostre scuole? Perché il partito unico dei sì tav non si preoccupa dei problemi reali del Paese? Noi, come Cobas Scuola la soluzione ce l’abbiamo e lo diciamo da sempre: le nostre valli non si toccano, e il benessere dei cittadini viene prima di ogni cosa. Il progresso non è violare i nostri territori contro il volere di chi ci vive, ma dare priorità alle richieste di chi li vive. Per questo come Cobas Scuola saremo in piazza Sabato 8 Dicembre per la grande manifestazione contro la Tav e per un altro tipo di sviluppo e diamo appuntamento a tutte e tutti a Piazza Statuto alle ore 14.00.
A sarà düra!
Si parte e si torna insieme
Cobas Scuola Torino.
Per maggiori info:
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