Riuscitissima manifestazione oggi, 19 Giugno 2012, sotto la Prefettura di Torino.
Il comitato insegnanti precari di Sostegno, numerosi Coordinamenti di Genitori, i Cobas e la Flc Cgil hanno dato vita ad un presidio, svoltosi contemporaneamente anche in altre città italiane, per rivendicare il diritto allo studio dei ragazzi diversamente abili, affinchè il sostegno non diventi la “valvola di sfogo” dei disastri causati dalla “controriforma” Gelmini.
E’ questo, in particolare, che la delegazione ricevuta dal vice-prefetto ha voluto sottolineare: la continuità “politica” tra la Gelmini e Profumo; l’unico obiettivo per il nuovo Ministro, come per la Gelmini, sono i risparmi e, quindi, i tagli al personale scolastico alla faccia della qualità e dell’integrazione dei ragazzi diversamente abili.
Come Cobas Scuola abbiamo consegnato al vice -prefetto la nostra piattaforma che, pensiamo, sia l’unica via di uscita per non creare una ulteriore guerra tra personale scolastico e soprattutto per difendere quel poco che resta della scuola pubblica italiana:
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Ritiro del Decreto direttoriale n.7
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Restituzione dei 150.000 posti tagliati in 3 anni (parola d’ordine sbandierata dalle OOSS sino a quando sono stati presenti il governo Berlusconi e la ministra Gelmini, ora totalmente abbandonata!!!);
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Immissione in ruolo dei precari specializzati su tutti i posti di sostegno vacanti e disponibili, già dal prossimo anno
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Costituzione dell’Organico Funzionale
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Utilizzazione dei docenti in sovrannumero come risorsa in più nella scuola di ultima titolarità senza intaccare l’organico di sostegno.