Allego la nuova ripartizione fatta dall’AT di Torino sui 41 posti di sostegno per la scuola superiore. Il criterio adottato è stato quello di riportare ad una equa ripartizione tra aree disciplinari. Spero non ci siano ulteriori problemi, anche se, scusate il mio pessimismo, sono convinto che qualcuno resterà deluso.
La nostra battagli ava avanti, stiamo cercando di riequilibrare (percentualmente) sia le assegnazioni regionali, provinciali che nelle singole aree. Sappiamo che sarà possibile avere un’equa ripartizione solo dopo 2/3 anni.
Io la considero una grossa conquista dei Cobas e di tutti i precari e le precarie che da settembre hanno lavorato con noi.
Però, voglio essere chiaro una volta per tutte, diffido chiunque a presentarsi all’USR e all’AT come rappresentante Cobas per rivendicare i propri personali “diritti”.
I Cobas si sono battutti e si batteranno sempre per l’equa distribuzione con una posizione chiarissima che è quell adi difendere i lavoratori precari e anche i ragazzi diversamente abili: la nostra non è solo una battagli sindacale ma politica: salvagurdare i posti significa soprattutto “difendere” la legge 104 e dare ai ragazzi diversamente abili la possibilità di essere veramente “integrati” nella scuola pubblica italiana.
E’ una piccola ma importante vittoria, l’abbiamo ripetuto più volte, del movimento che da Settembre è nato per difendere la normativa sui ragazzi diversamente abili e il posto di lavoro di precari che da 7/9/10 anni lavorano sul sostegno nelle scuole superiori ma si vedevano sempre sbarrata la possibilità di entrare in ruolo.
Finalmente quest’anno c’è una inversione di tendenza significativa: non risolve tutti i problemi ma, evidentemente, l’amministrazione riconosce gli errori che negli anni si sono ripetuti (E CHE NESSUNO, TRANNE I COBAS SCUOLA, HANNO MAI DENUNCIATO e su questo accettiamo smentite!!!!)
La lotta dei Cobas Scuola e del comitato insegnanti precari di sostegno ha permesso ciò; noi continueremo a lottare e a vigilare affinchè venga rispettata la normativa e la necessità di ridare alla scuola superiore tutti quei posti di sostegno che negli anni passati sono stati negati.
Grazie a tutti/e
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